Obblighi fattura elettronica 2022
14.09.2021 | Enterprise Content Management
A partire dal 01/01/2022 – sarà obbligatorio l’utilizzo di un unico canale di trasmissione con lo SdI (Sistema di Interscambio), per inviare non solo le fatture elettroniche, ma anche i dati delle operazioni con l’estero, eliminando in tal modo l’obbligo comunicativo specificamente previsto per le operazioni transfrontaliere.
La comunicazione dei dati delle operazioni con l’estero dovrà essere effettuata adottando il formato XML attualmente utilizzato per l’invio delle fatture elettroniche XML. Finora era facoltativo inviare anche le fatture dei clienti verso paesi dell’UE + extra UE allo SdI, usando il codice destinatario “XXXXXXX”, per evitare lo spesometro.
Dal gennaio 2022 invece sarà obbligatorio inviare tutte le fatture, in entrata ed uscita, in formato elettronico XML allo SdI.
Fatture in arrivo:
Il contenuto delle fatture in entrata provenienti da fornitori stranieri deve essere trasmesso al sistema SdI come file XML a partire dalla data summenzionata. Sono utilizzati i seguenti tipi di documenti:
- TD17: per gli acquisti di servizi
- TD18: per l’acquisto di beni intracomunitari
- TD19: per l’acquisto di beni dall’estero
La trasmissione di queste fatture in entrata deve essere fatta entro il 15 del mese successivo a quello in cui il documento è stato ricevuto o la transazione è stata fatta.
Fatture in uscita:
La trasmissione delle fatture XML in uscita dai clienti stranieri al sistema SdI era precedentemente opzionale, ma diventerà obbligatoria dal 01.01.2022. Verrà creata una fattura elettronica di tipo TD01 con il destinatario estero (codice destinatario XXXXXXX). La trasmissione deve normalmente avvenire entro 12 giorni dalla data dell’operazione sottostante.
Fatti chiave:
- Le fatture in arrivo dai fornitori non italiani devono essere inviate obbligatoriamente alla piattaforma SdI in formato XML (fatturaPA) a partire dal 01.01.2022
- Le fatture in uscita verso clienti non italiani devono essere inviate alla piattaforma SdI in formato XML (fatturaPA) a partire dal 01.01.2022.
- Le corrispondenti fatture XML in entrata e in uscita devono poi essere archiviate digitalmente a norma (“conservazione sostitutiva”).
- L’obbligo di mantenere il cosiddetto “esterometro” non si applica.